CREDERE NELLA GIUSTIZIA


  • CREDERE NELLA GIUSTIZIA - -1
martedì 27 febbraio | ORE 21:00 Dalmine - Teatro civico, via J.F. Kennedy 3
ingresso INGRESSO LIBERO CON PRENOTAZIONE CONSIGLIATA ND

Tre esperienze, tre testimonianze, tre vicende giudiziarie che hanno profondamente cambiato la vita a chi le ha vissute e a chi ha dovuto combattere per affermare la propria innocenza. Il caso Tortora, raccontato dalla figlia Gaia che il 17 giugno 1983 aveva quattordici anni ed era uscita di casa di primo mattino con lo zaino in spalla per andare a sostenere il suo esame di terza media, senza sapere che, poche ore prima, le forze dell’ordine avevano arrestato suo padre per associazione camorristica e traffico di droga. Il caso UBI (2014) narrato in prima persona dall’imprenditore bergamasco Andrea Moltrasio e dalla moglie Claudia Zilioli che, come avvocato, ha difeso nel primo periodo il marito, per capire come ci si possa trovare coinvolti da un giorno all’altro in una vicenda processuale che, a diversi livelli di gravità, cambia la prospettiva. Infine, l’esperienza vissuta da Michele Padovano che nel 2006 si trova la strada sbarrata da tre auto e viene portato in caserma. Da quel giorno inizierà un calvario durato diciassette anni.

 

Gaia Tortora, nata a Roma, è una giornalista e conduttrice televisiva italiana. Racconta la vicenda del padre Enzo dopo 40 anni. Per Mondadori ha pubblicato Testa alta e avanti.

Claudia Zilioli, avvocato del foro di Bergamo e moglie di Andrea Moltrasio. Ha vissuto la vicenda giudiziaria del marito per dieci lunghi anni anche come professionista. Coautrice con il marito di Ubi bye bye.

Andrea Moltrasio, imprenditore bergamasco, già presidente di Confindustria Bergamo e vice di Confindustria nazionale con Montezemolo e Marcegaglia.

Michele Padovano, dirigente sportivo ed ex calciatore della Juventus con la quale ha vinto uno scudetto e una Champions, oltre a una Supercoppa Uefa, una Coppa intercontinentale e due Supercoppe italiane. Per Solferino ha pubblicato Tra la champions e la libertà.

 

Prenotazione consigliata:
Biblioteca "Rita Levi Montalcini" – tel. 0356224840
www.rbbg.it/library/dalmine