All’ennesimo rifiuto del ministro della guerra, Jean Landrieux, ex aiutante generale, capo dello stato maggiore della cavalleria e coordinatore dei servizi segreti dell’armata francese d’Italia, si convinse che qualcuno più in alto osteggiava il suo reintegro nell’esercito. Avvilito e umiliato, si ritirò a vita privata vicino a Versailles dedicandosi all’agricoltura. Iniziò a scrivere le sue Memorie, dalla battaglia di Lodi, alla rivolta di Bergamo e Brescia, alla caduta della repubblica di Venezia che aveva provocato con «l’impresa dei convalescenti». La narrazione diacronica riporta ogni evento relativo al passaggio delle armate di Napoleone in Italia e vengono descritti e commentati eventi, luoghi, persone appartenenti ai territori delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova, Milano e Pavia. Una fonte inesauribile di documentazione storica e uno spaccato di fatti sino ad oggi del tutto sconosciuti ma “interpretati” nell’ottica personale del generale Landrieux, ufficiale capace ed ambizioso, in seguito giubilato da Napoleone stesso.
Claudio Gotti è un ex dirigente scolastico in pensione autore e coautore di opere di storia locale e di tradizioni popolari. Con Lubrina Bramani editore ha pubblicato Amici Comuni e Jean Landrieux. L’artiglio del gatto (Memorie 1796 -1797). Il testo è il secondo numero della “Biblioteca di Abelase” del Sistema bibliotecario dell’Area Nord-Ovest della provincia di Bergamo che ha sede a Ponte San Pietro.
Prenotazione consigliata: Biblioteca comunale “Anna Frank” – tel. 0350680323 - biblioteca@comune.boltiere.bg.it https://forms.gle/qqBAURFR7Dxqb86o9